Co-City

Anno

2017-2018

Beneficiari

tuttə

CO·CITY è un progetto di sviluppo urbano promosso dalla Città di Torino nell’ambito del programma europeo Urban Innovative Actions (UIA).

 

Il progetto mira a dare vita a soluzioni innovative per la cura e la gestione dei beni comuni della città, in risposta al degrado urbano e al contrasto alla povertà. A partire dall’attuazione del Regolamento Beni Comuni Urbani, (approvato a Torino nel gennaio 2016, e adottato similmente anche in più di 100 comuni d’Italia), la Città intende promuovere un nuovo protagonismo dei cittadini per rendere i beni comuni una risorsa fondamentale dei processi di coesione sociale e rigenerazione urbana. 

I patti di collaborazione previsti dal Regolamento sui Beni Comuni Urbani della Città di Torino, sono lo strumento per attuare il progetto. Attraverso Co-City, si intende promuovere un nuovo tipo di relazione tra cittadini e amministrazione comunale. Possono essere stipulati tra l’amministrazione locale e i cittadini attivi che intendono riattivare spazi dismessi o parzialmente in disuso, oppure aree verdi. All’interno del progetto Co-City, tre sono le possibili tipologie di patti di collaborazione:

  • Patti A: riguardano edifici in disuso messi a disposizione dalla Città per interventi di riqualificazione e per la realizzazione di nuove attività.
  • Patti B: riguardano luoghi di presidio pubblico sottoutilizzati (scuole, servizi socio-assistenziali, spazi culturali, etc.) che presentano un potenziale di utilizzo superiore rispetto a quello attuale.
  • Patti C: promuovono la cura e l’uso condiviso di spazi pubblici, aree verdi e strutture sottoutilizzate, anche su proposta di cittadini.

 

Più SpazioQuattro ha accompagnato lo sviluppo dei patti di collaborazione sul territorio della Circoscrizione4 che si sono sviluppati sui seguenti luoghi:

  •  Piazza Paravia, che ha visto la creazione gruppo spontaneo di cittadini “Amici di Piazza Paravia” per attività di pulizia cura e abbellimento dello spazio pubblico.
  • Via Le chiuse 66, che ha visto la riqualificazione del terzo piano dello stabile da parte della Città e la costruzione del progetto Habitat a cura di Stranaidea s.c.s, Patchanka s.c.s, Ass. Archimente e Servizi Sociale della città di Torino
  • Cabina dell’arte diffusa – Piazza Peyron – Proponente Associazione Culturale Tribù del Badnightcafé – Utilizzo, gestione e cura dell’ex cabina telefonica sita nei giardini di piazza Peyron ai fini della realizzazione del progetto “LA CABINA DELL’ARTE DIFFUSA“.
  • Orti in piazza – Piazza Risorgimento – Proponente gruppo informale di cittadine e cittadini – Patto di collaborazione con un gruppo di cittadine e cittadini per la gestione dei cassoni per attività orticole e per la gestione dei campi da bocce in piazza Risorgimento.
  • Giardini Faà di Bruno – Proponente Comitato Civico spontaneo “Giardini Faà di Bruno”- Patto di collaborazione con un gruppo di cittadine e cittadini.
  • Area gioco via Bellardi – Proponente Condominio via Bellardi 107-109-111 -113-115- Patto di collaborazione con un gruppo di cittadine e cittadini.
  • Cura delle fioriere all’ingresso della Chiesa Sant’Alfonso Maria De’ Liguori– Proponente Chiesa Sant’Alfonso Maria De’ Liguori.
  • Viale della Frutta – da via Servais 130/17 al giardino Marie Curie – Proponente Associazione Alta Parella Pellerina, – Cura e manutenzione dell’area verde con accesso in Via Pietro Cossa n. 165, per sviluppare un “orto collettivo” rivolto ai soci dell’Associazione Alta Parella-Pellerina, e parte di area verde, per sviluppare un “orto associativo” con il coinvolgimento di associazioni parrocchiali, associazioni di famiglie con persone disabili e altre realtà presenti sul territorio. 

Partner

Anci – Associazione Nazionale Comuni Italiani, la Fondazione Cascina Roccafranca – capofila della Rete delle Case del Quartiere – e l’Università degli Studi di Torino

Finanziato da

Progetto di sviluppo urbano promosso dalla Città di Torino nell’ambito del programma europeo Urban Innovative Actions (UIA)